Falsa partenza

2013-14: gestione nuova, errori vecchi
Fabrizio Syd Santuccio

La dimostrazione di orgoglio della stagione precedente, aveva destato l’interesse di una famiglia siracusana già proprietaria del Palazzolo, i Cutrufo, verso la squadra del capoluogo.

Lo scambio di titoli fu il risultato di una operazione complessa: il titolo del Palazzolo, militante in Eccellenza, fu trasferito a Siracusa, a Palazzolo andò il titolo della squadra siracusana Enzo Grasso, militante nel campionato di Promozione. Il Siracusa aveva maturato sul campo il diritto di giocare il campionato di Seconda Categoria, con lo scambio di titoli guadagnò ben 3 categorie. A Palazzolo, invece, si perse una sola categoria.

L’obiettivo del nuovo presidente Gaetano Cutrufo fu subito quello puntare alla serie D e riavvicinare i tifosi richiamando alcuni calciatori che avevano già militato nel Siracusa. Pertanto tornarono in azzurro Carmelo Bonarrigo, Federico Bufalino, il capitano Luigi Calabrese, Gaetano Di Mauro, Massimo Fornoni e Santo Matinella. La stagione, come vedremo, non andò nel migliore dei modi e l’epurazione di novembre vide partire Bonarrigo, Di Mauro e Fornoni.

Anche tra i nuovi acquisti in molti andarono via a fine novembre, ricordiamo Angelo D’Angelo, Mattia Mastrolilli, Rosario Miraglia, Corrado Montalbano, Agatino Napoli e Davide Spampinato. Rimasero per tutta la stagione Pasquale Chiariello, Simone Figura, Luciano Lentini, Simone Lombardo, Gianluca Palmiteri, Giovanni Petrullo, Marco Pirrotta, Federico Russo e Gianluca Scarano.

L’avvio non fu dei migliori: nelle prime 3 partite arrivarono due pareggi in trasferta e una sconfitta in casa, con 7 punti di distacco dalla vetta. Dopo la goleada al Viagrande e la vittoria in casa della capolista, però, arrivarono la sconfitta di coppa a Modica e il tonfo interno con l’Igea Virtus. Con 8 punti di distacco dalla vetta in sole 6 giornate, l’esonero di mister Orazio Pidatella fu inevitabile, al suo posto arrivò Giuseppe Strano, già al Siracusa nel 2001-02.

Il nuovo mister non riuscì a evitare l’eliminazione dalla coppa, avvenuta con un gol dell’ex Gianluca Filicetti e soprattutto visse un mese di novembre da film horror: 3 sconfitte e un pareggio in 4 partite. Dopo 12 partite il distacco dalla vetta era di ben 14 punti, ma soprattutto la squadra era in zona play out.

A questo punto il presidente decise di rivoluzionare la rosa, e a fronte delle partenze già descritte, arrivarono Giuseppe Carbonaro, Oumar Diop, Gaetano Farò, Ferdinando Garrasi, Alessandro Liistro e Fabio Visone.

Con 7 vittorie consecutive il Siracusa riuscì a tirarsi fuori dalla zona play out e con le altre 4 vittorie e 2 pareggi successivi si trovò al secondo posto, a -8 da una vetta comunque ormai irraggiungibile con 5 partite ancora da giocare. Nelle ultime partite gli azzurri mollarono un po’ rischiando l’estromissione dai play off e sperperando ben 7 punti di vantaggio sul Misterbianco, che conquistò un importantissimo secondo posto.

I play off iniziarono oltre un mese dopo la fine del campionato. Semifinali e finale del girone, disputate in gara unica in casa della migliore classificata, più un ulteriore turno, andata e ritorno, contro una squadra campana.

Una rete di Palmiteri e un’autorete stesero il Catania San Pio X al primo turno, ma il sabato successivo, a Misterbianco, la musica fu ben diversa. I padroni di casa, imbattuti sul loro campo da circa 2 anni e mezzo, si portarono in vantaggio con Rosario Genova, anche stavolta un ex, dopo soli 5 minuti. Il Siracusa non riuscì a reagire e meritò la sconfitta, ma furono importanti attenuanti il campo impraticabile e l’atteggiamento dei giocatori di casa, la cui unica preoccupazione fu quella di buttarsi a terra e far passare gli 85 minuti che mancavano al triplice fischio.

La nota più bella della stagione fu il meraviglioso gesto del capitano Luigi Calabrese che soccorse un avversario ferito alla testa, portandolo a braccia fino a bordo campo per farlo medicare.

La gestione della stagione, molto simile a quanto già visto con precedenti presidenti del Siracusa come Lanza e Salvoldi, generò un malumore che fu visibile fino alla fine del campionato. Ma già dall’estate le cose cambiarono radicalmente. Si era alla vigilia di un meraviglioso ritorno.




Fabrizio Syd Santuccio

Vedi anche
Stagioni: 2012-13 ~ 2013-14 ~ Calciatori: Carmelo Bonarrigo ~ Federico Bufalino ~ Luigi Calabrese ~ Giuseppe Carbonaro ~ Pasquale Chiariello ~ Angelo D'Angelo ~ Gaetano Di Mauro ~ Oumar Diop ~ Gaetano Farò ~ Simone Figura ~ Massimo Fornoni ~ Stefano Frittitta ~ Ferdinando Garrasi ~ Luciano Lentini ~ Alessandro Liistro ~ Simone Lombardo ~ Mattia Mastrolilli ~ Santo Matinella ~ Rosario Miraglia ~ Corrado Montalbano ~ Agatino Napoli ~ Gianluca Palmiteri ~ Giovanni Petrullo ~ Marco Pirrotta ~ Federico Russo ~ Gianluca Scarano ~ Davide Spampinato ~ Fabio Visone ~ Allenatori: Orazio Pidatella ~ Giuseppe Strano ~ Presidenti: Gaetano Cutrufo ~ Partite: Misterbianco - Siracusa