Incroci pericolosi

13 aprile 2023


Se a fine novembre ci avessero detto che l'ultima di campionato per l'Igea non sarebbe stata una pura formalità ma una sfida dalla quale può dipendere l'esito di una intera stagione, probabilmente avremmo sorriso. Ci saremmo scompisciati dalle risate se ci avessero detto che a contenderle il primato sarebbe stato proprio il Siracusa Calcio 1924. Eppure è proprio così...


Sia ben chiaro, siamo tutti consapevoli che giocando in modo più consono lo scontro diretto del 12 marzo, quando la capolista per una giornata siamo stati noi, oggi avremmo vissuto questa attesa da padroni del nostro destino, ma la situazione attuale è probabilmente frutto più dell'orribile inizio di stagione, con 8 punti di distacco accumulati in sole 11 partite. Tuttavia siamo chiamati a quest'altra impresa, ed è importantissimo farsi trovare pronti a raccogliere un piccolo dono, se il Modica dovesse farcelo. Igea e Modica sono padrone del loro destino, Siracusa e Leonzio no, anche se gli obiettivi sono mischiati in modo diverso da come queste squadre si incontreranno. IGEA: ha la possibilità di tornare in serie D a distanza di 4 anni, e per farlo basta battere il Modica senza stare a guardare i risultati delle altre. Anzi, a dirla tutta, se il Siracusa non vincesse a Lentini, all'Igea basterebbe anche meno della vittoria. Arriva da 5 vittorie consecutive e gioca in quel campo di patate su cui ha racimolato 11 vittorie e 3 pareggi in 14 partite. MODICA: ha la possibilità di dare un senso a una stagione che a un certo punto è stata gettata via, per farlo deve vincere in casa dell'Igea senza stare a guardare i risultati delle altre. In questo modo si assicurerebbe i play off come quarta: dovrebbe giocare a Taormina la semifinale del girone, a Siracusa o Barcellona la finale, per poi accedere alle semifinali nazionali, contro una campana. Strada tortuosa, ma percorribile, se si vuole. LEONZIO: ha la possibilità di vincere la partita dell'anno (il derby con l'odiato Siracusa, per il quale è stata indetta la giornata bianconera), e accedere ai play off al posto del Modica, ma per riuscirci deve anche sperare che il Modica non vinca in casa dell'Igea. A Lentini aspettano questa partita da quando vengono pubblicati i calendari, a prescindere dalla partecipazione ai play off o meno. SIRACUSA: per andare in serie D deve vincere a Lentini e sperare che l'Igea non vinca sul Modica. C'è anche una remota possibilità di arrivo a pari punti (pareggio per noi, sconfitta per l'Igea), in tal caso si andrebbe allo spareggio. Tra le varie combinazioni, la promozione degli azzurri è quella più difficile da pronosticare, ma bisogna provarci fino alla fine, solo dopo il triplice fischio si potrà pensare -eventualmente- ai play off. La stagione, fallimentare fino a fine novembre ma epica da quel momento in poi, ci vedrà domenica lanciati all'impazzata verso un incrocio da cui dipende gran parte del nostro destino. La speranza ovviamente è quella di vincere e sorpassare l'Igea, prendendo la strada verso la D, ma se dovesse andare diversamente, saremmo ancora ben lontani dal dire che è finita, ci sarebbe ancora un'altra strada per andare in D: i play off. Speriamo il meglio, prepariamoci al peggio, lottiamo fino alla fine.


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